Il rapido sviluppo della tecnologia, in particolare dell'intelligenza artificiale (AI), ha portato molti benefici alla nostra vita quotidiana. Tuttavia, questo progresso tecnologico non è privo di conseguenze per l'integrità accademica. Nell'era dell'IA, le opportunità di imbrogliare si sono moltiplicate, mettendo a dura prova le istituzioni accademiche.

Contenuti 

  1. Nuovi strumenti per generare contenuti testuali poco controllati
  2. Soluzioni per preservare l'integrità accademica

 

1. Nuovi strumenti per la generazione di contenuti testuali che sono scarsamente padroneggiati

Formazione e sfide dell'AI

Imbrogli tradizionali VS imbrogli nell'era dell'IA

Gli imbrogli sono sempre esistiti negli ambienti educativi, ma l'intelligenza artificiale ha aggiunto una nuova dimensione al problema. L'"imbroglio tradizionale" spesso consiste nel copiare il lavoro senza dare credito all'autore - il plagio.  

L'intelligenza artificiale offre ora nuove possibilità. Gli studenti possono utilizzare strumenti basati sull'IA per generare contenuti. Gli studenti credono che le risposte fornite dall'intelligenza artificiale siano originali e prive di plagio.  E questo è il problema. 

  • Suggerimento: per evitare il plagio, gli studenti utilizzano un software di rilevamento delle similitudini come Compilatio Studium. Ottengono un elenco delle fonti prese in prestito. Possono poi fare riferimento agli autori nelle loro bibliografie.

Ignoranza della natura dei contenuti generati da Chat-GPT

ChatGPT non cita le sue fonti la maggior parte delle volte. 

Riformula, usa le citazioni e copia lo stile di scrittura degli autori senza citarli. Questo è considerato plagio. Questo è un problema per gli autori, ma anche per i ricercatori, i docenti e gli studenti.  

"I modelli GPT possono involontariamente facilitare il plagio, generando contenuti che assomigliano molto a opere esistenti senza un'adeguata attribuzione. Questo può portare a problemi etici e legali, soprattutto in contesti accademici, giornalistici o creativi. (...) se i diritti di proprietà intellettuale appartengono all'utente, ai creatori del modello o a una combinazione di entrambi.

Infine, in alcuni casi, i modelli GPT possono essere addestrati su dati proprietari o riservati, il che può portare all'uso non autorizzato o alla divulgazione di informazioni sensibili", "The Dark Side of the Moon" by ChatGPT, Alain Goudey, 16/03/2023.

plagio con l'IA: laurea, master, dottorato, tesi di laurea

Le ragioni del cheating nell'era dell'AI

Diversi fattori possono contribuire all'aumento degli imbrogli con ChatGPT. In primo luogo, la crescente pressione accademica spinge alcuni studenti a cercare modi rapidi per ottenere buoni voti, indipendentemente dalle conseguenze. 

Inoltre, la facilità di accesso all'intelligenza artificiale che genera testi incoraggia gli studenti a utilizzarla senza capire bene come farlo con integrità. 

Infine, la sensazione che "nessuno sarà in grado di dire che il testo è stato scritto da ChatGPT" riduce la percezione dei rischi e delle sanzioni associate all'imbroglio.

2. Soluzioni per preservare l'integrità accademica

Come posso verificare se un testo proviene da un'intelligenza artificiale? ChatGPT è rilevabile? Nonostante le sfide, è possibile implementare diverse soluzioni per preservare l'integrità accademica nell'era dell'IA.

Integrità accademica e intelligenza artificiale

Sensibilizzazione all'autenticità

Innanzitutto, è fondamentale sensibilizzare gli studenti sulle conseguenze dell'imbroglio e promuovere una cultura dell'onestà intellettuale. I programmi di educazione all'integrità accademica possono aiutare gli studenti a comprendere i valori fondamentali dell'etica e dell'integrità.

In secondo luogo, l'approccio pedagogico può essere adattato per incoraggiare l'apprendimento autentico e la creatività. Concentrandosi su compiti che implicano il pensiero critico, l'applicazione delle conoscenze e la risoluzione di problemi, i docenti possono ridurre l'incentivo a imbrogliare.

Infine, gli strumenti di rilevamento del plagio devono essere migliorati per identificare forme avanzate di imbrogli basati sull'intelligenza artificiale. I contenuti generati da ChatGPT sono rilevabili da un AI Detector o rilevatore di ChatGPT. Gli Istituti devono investire in sistemi di rilevamento sofisticati in grado di individuare similitudini sospette e indicatori di imbrogli.

Compilatio offre già questo servizio.

docenti imbrogliano AI

Formazione citazionale AI generativa di testo

Come citare l'uso di ChatGPT?

Quando si utilizza ChatGPT in un compito accademico, è importante citarlo per evitare di essere accusati di plagio.

Per farlo, è necessario seguire gli standard di citazione appropriati per il proprio campo di studi o le linee guida specifiche del proprio Istituto. Se non ci sono standard, potete scegliere come citare la vostra fonte. La citazione deve essere identica per tutte le fonti citate.

Esempio di citazione ChatGPT in formato APA

  • OpenAI. (Anno). ChatGPT [Software informatico]. Recuperato da https://www.openai.com/research/chatgpt

Esempio di citazione di ChatGPT in formato MLA

  • OpenAI. "ChatGPT." Software per computer. OpenAI, anno. Web. [Data di recupero]. https://www.openai.com/research/chatgpt

È importante citare le fonti utilizzate nel lavoro accademico per accreditare i creatori di ChatGPT.

Rilevamento di testi generati dall'IA

Le sfide del rilevamento degli imbrogli nell'era dell'IA

L'imbroglio nell'era dell'intelligenza artificiale pone sfide uniche per l'individuazione. I sistemi di intelligenza artificiale possono generare contenuti sofisticati che possono essere difficili da distinguere da un lavoro autentico e personale. 

Inoltre, i contenuti tagliati e incollati da ChatGPT possono contenere plagi e utilizzare contenuti non autorizzati. Il software di rilevamento del plagio permette di trovare le fonti associate alle citazioni.

Infine, gli algoritmi utilizzati dagli strumenti di rilevamento del plagio non sono sempre adatti a rilevare forme avanzate di imbroglio basate sull'intelligenza artificiale. I docenti e gli Istituti devono quindi affrontare una sfida costante per aggiornare i loro metodi di rilevamento e stare al passo con gli ultimi progressi tecnologici.

Nell'era dell'intelligenza artificiale, il cheating rappresenta una sfida importante per l'integrità accademica. Tuttavia, sensibilizzando gli studenti, migliorando gli strumenti di rilevamento e promuovendo un approccio pedagogico incentrato sull'apprendimento autentico, possiamo preservare l'integrità accademica. La collaborazione tra studenti, docenti ed Istituti è essenziale per affrontare questa sfida e garantire un uso etico e responsabile dell'IA nei nostri ambienti educativi.

 


Per saperne di più: 


Informazioni: questo articolo informativo, che non richiede alcuna riflessione personale, è stato scritto in parte con l'aiuto di ChatGPT. Abbiamo rielaborato il contenuto generato automaticamente (correggendo ripetizioni, correggendo giri di parole, aggiungendo chiarimenti, aggiungendo citazioni, controllando la veridicità delle informazioni, ecc.).